Dal 2016 a tutto il 2019 (2020 percorso svolto parzialmente e 2021 non svolto causa Covid-19) la Fondazione Magnetto ha proposto, finanziato e avviato presso i comprensivi scolastici di Almese e Sant’Ambrogio un percorso sperimentale di formazione sul CODING e pensiero computazionale. La formazione è stata erogata da docenti esperti esterni alla scuola per un totale di 121 classi con più di 2000 allievi coinvolti e 810 ore all’IC di Almese, 30 classi, 500 allievi coinvolti e 228 ore all’IC di Sant’Ambrogio. L’obiettivo è quello di avvicinare al ragionamento logico i bambini delle scuole elementari attraverso l’uso attivo di strumenti e programmi informatici come Scratch.
I risultati di questi anni sono stati molto positivi; i ragazzi hanno dimostrato interesse ed iniziativa, hanno collaborato fra loro per la creazione di giochi ed animazioni ed anche i ragazzi, ritenuti più difficili, hanno invece collaborato attivamente e con creatività. Per dare continuità al progetto in autonomia da parte delle scuole, si è pensato alla formazione di docenti interni, che hanno aderito al progetto su base volontaria. La metodologia utilizzata è stata quella dell’apprendimento creativo, che permette un approccio alle tecnologie (hardware e software) indipendente dalla fase di sviluppo e di conoscenza delle stesse.
Lo strumento utilizzato è stato Scratch, un ambiente di programmazione gratuito, con un linguaggio di programmazione di tipo grafico sviluppato nei laboratori del MediaLab del MIT di Boston che consente di creare storie interattive, giochi, animazioni.
L’attività è stata ritenuta fondante in quanto l’avvicinamento al ‪‎coding da parte di docenti e ragazzi rappresenta un nuovo tipo di ‪alfabetizzazione, una forma di espressione personale a loro disposizione, proprio come la scrittura e la lettura, capace di rendere i giovani consapevoli della loro ‪capacità di gestire e utilizzare la tecnologia facendo leva sui loro ‪‪‎talenti, abilità e creatività. Il corso è stato tenuto sia in forma fisica sia in forma digitale, attraverso la piattaforma JITSI, questo a permesso una meta-formazione delle docenti circa l’utilizzo e le potenzialità delle piattaforme di collaborazione a distanza.